Nella foto, da sin. Salvo Ciulla, Mareme Cisse e Carmelo Roccaro
Agrigento stravince nella promozione del la cultura del benessere equo e sostenibile. Nella Sala Giunta della Regione Piemonte, in piazza Castello a Torino, oggi, 27 febbraio, a mezzogiorno, sono stati presentati alla stampa i vincitori del Premio Bezzo. A conquistare il primo premio è stato Ginger-People&Food di Agrigento, seguito da un altro ristorante della Città dei Templi, Terracotta. A ritirare il riconoscimento sono stati Carmelo Roccaro con la chef Mareme Cisse, per Ginger, e Salvo Ciulla, per Terracotta. Erano presenti, tra gli altri, l’assessora regionale delle Pari Opportunità e dell’Immigrazione, Monica Cerutti, i presidenti di AREGAI e PLEF, Giorgio Borgiattino e Emanuele Plata, la sindaca di Casale Monferrato, Titti Palazzetti, e l’assessore all’economia, Marco Rossi, la coordinatrice del Premio, Enza Laretto. Nel corso della cerimonia è stata data lettura di un messaggio del sindaco di Agrigento, Lillo Firetto, in cui ha lodato le due eccellenze della ristorazione per i rispettivi progetti e riferito della recente riapertura della Cattedrale di San Gerlando, dell’ormai prossima manifestazione del Mandorlo in Fiore, oltreché delle celebrazioni, nel 2020, dei 2600 anni di storia della città.
La selezione dei ristoranti partecipanti è stata facilitata dai rispettivi Comuni e l’innovativo approccio metodologico previsto dagli organizzatori ha fatto sì che, a compimento di tutte le fasi, siano risultati finalisti nove esercizi, che hanno potuto esprimersi con ricche argomentazioni sulle loro attività accanto ai più di cento giudizi raccolti dai loro avventori e alla valutazione tecnica finale della giuria. Alla fine delle tre valutazioni sul podio si sono collocati due ristoranti di Agrigento e uno di Parma, determinando anche il premio al Comune di Agrigento, città vincitrice grazie al ristorante Ginger People&Food che, a sua volta, potrà beneficiare di un completo processo di certificazione per una filiera di fornitura, consentendo gratuitamente formazione e visibilità grazie alla disponibilità dei partner, il laboratorio STILLAB, l’associazione AiFOS e l’ente di certificazione RINA S.p.A .
Terracotta vince un’attività di coaching on the job svolta da AiFOS per la valutazione di igiene degli alimenti e da AREGAI per la valutazione della sostenibilità e la sua comunicazione con la SMART LABEL LICET ® . Tutti i ristoratori partecipanti saranno inseriti in una tesi con il Prof. Scamuzzi dell’Università di Torino e una pubblicazione che sarà utilizzata per raccontare l’esperienza alle scuole e diffusa ai consumatori consapevoli.
Il Comune di Agrigento, da parte sua, disporrà di uno studio specifico sulla propria comunità finalizzato sempre alla determinazione del livello di benessere, grazie ad un sondaggio rappresentativo della popolazione con la metodologia seguita a livello nazionale sulla percezione del benessere soggettivo, specificatamente focalizzato sulla rilevanza che l’alimentazione riveste nel territorio. L’assegno di ricerca verrà fornito al Polo Didattico di Agrigento dell’Università di Palermo, e formerà come ricercatori sul campo, professori e studenti con la supervisione di AIQUAV.
Gli assegni di ricerca sono disponibili grazie alla donazione del sistema cooperativo CRAI, in cui Giuseppe Bezzo è stato per anni riferimento piemontese e che corrisponde allo spirito e alla vocazione di amministratori di questo millennio consapevoli che lo sviluppo non si misura solo con la ricchezza, ma anche con la qualità della vita.
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