“C’è un’assenza che pesa oggi: pesa al Comune, all’amministrazione e al premio Alessio Di Giovanni, ed è quella di Franco La Porta, vicesindaco di Raffadali. E’ stato un sostenitore accanito – assieme alla sua famiglia – di questo premio e non lo dimenticheremo mai”. Queste le parole pronunciate dal direttore artistico Enzo Alessi all’inizio della cerimonia di premiazione del concorso Alessio Di Giovanni, giunto alla sua ventunesima edizione. La cerimonia, tenutasi questo pomeriggio nella sala del Consiglio comunale di Raffadali, è stata organizzata dall’Accademia Teatrale di Sicilia, presieduta da Tonina Rampello.
La cerimonia è stata allietata dagli allievi del gruppo musicale dell’istituto Rita Levi Montalcini di Agrigento. Ad essere premiati, tra gli agrigentini, Carmelo Capraro per la sezione “Poesie in lingua italiana” come primo classificato, come terzo, invece, Giuseppe Lo Dico. E’ ancora un’agrigentina ad aggiudicarsi il secondo posto ex aequo – assieme a Rita Arrabito Latina di Siracusa- nella sezione “Racconti”; un premio speciale è stato poi dedicato ai Volontari di Strada di Agrigento per l’inestimabile servizio offerto alla comunità. Per la sezione “Teatro” e “Promozione culturale” rispettivamente Gaetano Aronica e all’Accademia di Belle Arti di Agrigento, assieme a Giuseppe Taibi, presidente regionale del FAI, a Vincenza Ierna, dirigente scolastico del Liceo Scientifico “Leonardo” e ad Elisa Casalicchio, dirigente scolastico dell’Istituto professionale “Fermi” . Per la sezione “Musica” Osvaldo Lo Iacono, Mauro Schembri e i giovani del Quartet Folk; per la “Fotografia” Angelo Pitrone; per la sezione “Pittura” Carmelina Guarneri e per la “Promozione libraria” Alessandro Accurso Tagano.
Infine, un premio speciale per la direzione artistica è stato riservato alla Questura di Agrigento.
FOTO DI ANTONINO PIRANEO