Dopo la visita del ministro Toninelli ad Agrigento qualcosa comincia a muoversi sia pure molto lentamente. Inizieranno a gennaio 2019 i lavori per la realizzazione del viadotto Petrusa che collega Agrigento con Favara. Lo ha annunciato il deputato regionale Carmelo Pullara dopo aver incontrato l’ingegnere Valerio Mele, direttore Anas Sicilia, per conoscere lo stato dell’arte sulla ricostruzione del Ponte Petrusa. «Nel mese di novembre – dice Pullara – è stata aggiudicata la gara, nel mese di dicembre si firmerà il contratto e i lavori inizieranno nel mese di gennaio 2019. La durata della ricostruzione è prevista in un anno». Nel 2020, scrive il GDS, l’importante collegamento sarà aperto dopo anni di disagi per le due città di Agrigento e Favara. Sarà realizzata una nuova struttura in metallo poggiata su alcuni piloni ed eliminata la porzione ancora esistente. I lavori di costruzione prevedono un investimento di oltre 2 milioni e 700 mila euro e dureranno circa 10 mesi. Significa che, considerati i tempio di consegna delle opere e il tempo necessario ai lavori, non vedremo traccia della nuova statale 122 prima della fine del 2019, inizio del 2020. Tutto per costruire e installare un viadotto in metallo, come quelli che già si trovano lungo la statale 640, cui aggiungere comunque tre pilastri in fondazione, uno dei quali scenderà nell’area del fiume San Biagio. Per questo sarà necessaria una deviazione provvisionale del canale di magra, così come si dovrà realizzare una piazzola sulla sponda sinistra per consentire la demolizione e ricostruzione della campata «superstite», rimasta ancora in piedi sul lato «favarese» del viadotto. Tutte opere che saranno poi eliminate finiti gli interventi, e che saranno anzi sostituite da lavori di manutenzione e messa in sicurezza dell’alveo del fiume. (FONTE GDS)