Per il ritrovamento della pistola clandestina, con caricatore e sei cartucce, rinvenuta nel negozio “Pelonero” a San Giusippuzzu, in occasione delle perquisizioni del blitz “Malebranche”, la Procura della Repubblica di Agrigento, ha iscritto sul registro degli indagati tre persone.
L’arma era nascosta sotto la cassa del punto vendita. Guardia di finanza e carabinieri, hanno avviato le indagini per dare la paternità della pistola. Secondo la prima ipotesi investigativa sarebbero tre le persone ad averne la disponibilità. Nei loro confronti non è scattata alcuna misura, poiché già sottoposti in stato di detenzione.
La pistola è stata inviata ai laboratori della Scientifica per verificare se è stata utilizzata o meno in qualche azione criminale, e per scovare eventuali impronte digitali.