Aggredito e pestato a calci e pugni e lasciato a terra sanguinante con una vistosa ferita alla testa. Un operaio ventitreenne, residente a Ravanusa, è stato malmenato in strada, a quanto pare da due soggetti, per motivi ancora da chiarire. L’episodio di violenza, si è verificato, l’altra notte, dalle parti di via Mazzini, nel centro di Campobello di Licata.
Il giovane con un’ambulanza del 118 è stato portato al pronto soccorso dell’ospedale “Barone Lombardo” di Canicattì, dove i medici in servizio gli hanno diagnosticato un trauma cranico e contusioni ed escoriazioni sparse sul corpo, giudicate guaribili con una prognosi di quindici giorni. Ad occuparsi delle indagini sono i carabinieri della Compagnia di Licata. L’attività investigativa è concentrata ad individuare i responsabili dell’azione violenta.