“Servono misure urgenti per le imprese italiane, contro la crisi della produzione causata dal coronavirus: dal rinvio delle scadenze fiscali per le aziende danneggiate agli sgravi al 50% per l’acquisto di mascherine, grazie al decreto liquidità saranno disponibili anche 400 miliardi tramite prestiti, 200 per il mercato interno, altri 200 per potenziare il mercato dell’export” – così informa Filippo Perconti, parlamentare del Movimento 5 Stelle e componente della commissione attività produttive.
“Argomento centrale del nuovo decreto è l’impulso ai prestiti per gli imprenditori, anche piccoli e medi; 200 miliardi di garanzia per prestiti fino al 90% garantiti dallo Stato senza limiti di fatturato, per imprese di tutti i tipi. Potranno arrivare al 25% del fatturato delle imprese o al doppio del costo del personale con un sistema di erogazione molto semplice e diretto al sistema bancario, attraverso Sace – rammenta il portavoce pentastellato – il nuovo strumento per la garanzia sarà operativo in pochi giorni”.
“Per avere i 25mila euro di prestito garantiti al 100% dallo Stato, basterà dimostrare di avere una partita iva e l’ultima dichiarazione dei redditi presentata o il pagamento delle imposte, in questo modo automaticamente la banca farà anagrafica, potrà erogare il prestito perché la garanzia è automatica e la procedura della valutazione della banca non c’è perché la garanzia dallo Stato è piena” – conclude Perconti.