Favara questa mattina ha ricordato Stefano Pompeo, l’undicenne ucciso dalla mafia nel 1999. Una vittima innocente. Oggi Stefano avrebbe avuto 35 anni. E ancora oggi c’è nessun colpevole. “Chi sa, parli. Ci aiuti a fare chiarezza a ventitrè anni dalla morte di Stefano Pompeo – ha detto questa mattina il sindaco di Favara Antonio Palumbo, che insieme all’Amministrazione comunale e al presidente del Consiglio comunale Miriam Mignemi ha deposto un mazzo di fiori bianchi sulla lapide -. Oggi abbiamo ricordato una vittima innocente della mafia, perché è necessario continuare, sempre, a mantenere alta l’attenzione su questi temi. La ferita di questa morte assurda, dolorosa, non si rimarginerà mai, ma è nostro obbligo come istituzioni lanciare un appello affinché chiunque sappia qualcosa su questo delitto e possa oggi a distanza di 23 anni contribuire a fare piena luce. Chiunque può contribuire a ristabilire la verità, con qualsiasi mezzo lo faccia sapere agli inquirenti per contribuire a fare giustizia. Sarà un momento di riscatto per un’intera comunità”.