Gli orologi di lusso più celebri non sono soltanto quelli che hanno un valore economico da capogiro. Il fascino di questo mercato, infatti, risiede anche nella presenza nel valore storico che lega i design delle case di produzione più prestigiose a quella del polso dei personaggi leggendari che li hanno indossati.
Per un collezionista di nicchia esperto in orologi di lusso, molto probabilmente, non esistono classifiche di popolarità adeguate a classificare i cronografi più iconici della scena globale. Tuttavia ci siamo permessi di cercare in rete quali sono i segnatempo più ricercati per provare a identificare almeno tre grandi nomi da collezione, anche se i marchi rinomati e di alta qualità siano molti di più.
Il Cosmograph Daytona
Acquistare un Rolex Cosmograph Daytona come investimento è sicuramente un ottimo affare per tante ragioni. In primo luogo questo modello porta con sé una storia affascinante che alimenta il suo valore di mercato. Inoltre parliamo di un orologio sofisticato e iconico che, al tempo stesso, offre un’estetica al passo con i tempi e sempre all’avanguardia.
Il Rolex Daytona nasce in onore della storica corsa automobilista da cui prende il nome ed è diventato, nel corso degli anni, un vero e proprio oggetto di culto. È molto più di un orologio proprio perché nasce come cronografo ultra-preciso per la corsa che, tra l’altro, supporta immersioni fino a cento metri di profondità.
È stato indossato da attori del calibro di Paul Newman e ha vissuto incredibili peripezie su quattro ruote o nei più profondi fondali marini al braccio di indomiti sportivi, attori e collezionisti.
L’Omega SpeedMaster
Omega SpeedMaster è il leggendario cronografo nato nel 1957, nonché il caposaldo di una collezione invariata nel tempo dietro cui si cela una storia avvincente di gare sportive. Si ispira al design del cruscotto delle auto da corsa italiane ed è conosciuto anche come il primo orologio ad essere sbarcato sulla luna.
Il suo valore come cimelio da collezione risiede anche nel suo status di leggenda che lo accompagna ancora oggi ai polsi di George Clooney, Daniel Craig e Reinhold Messner. Dal grande cinema alle più spericolate spedizioni al Polo Sud, lo Speedmaster merita sicuramente un posto nell’olimpo degli orologi di lusso da collezione.
L’Audemars Piguet Royal Oak
L’orologeria Audemars Piguet ha lanciato il Royal Oak nel 1972. Questo modello fu ribattezzato, quasi subito, con il nome di “Jumbo” per via della cassa di forma ampia. Questo modello ha creato un certo scompiglio sul mercato perché è stato il primo a proporre una cassa in acciaio in un momento storico in cui venivano utilizzati solo oro e platino.
In una fase iniziale, questa innovazione fu considerata un vero e proprio azzardo ma tale intraprendenza ripagò la Audemars Piguet posizionando il Royal Oak tra le eccezioni che sono diventate leggenda. Peraltro è stato disegnato da Gérald Genta, un designer svizzero che pensò di proporre una lunetta ottagonale con sei viti a vista, similmente all’aspetto degli oblò navali.
Il nome, per l’appunto, risalirebbe alle navi da guerra della Royal Navy oltre che all’utilizzo dell’acciaio inossidabile. Una vera novità che, a quei tempi, causò un certo scandalo ma che, come sappiamo, si è rivelata l’intuizione geniale che ha reso il Royal Oak tra gli orologi più famosi nel mercato di lusso.