La Procura di Agrigento, ha aperto un fascicolo sul decesso di un operaio cinquantenne trovato morto in casa a Canicattì, probabilmente, stroncato da un’overdose. Accanto al cadavere è stata infatti rinvenuta una siringa. A fare la macabra scoperta, l’altro pomeriggio, è stato un familiare. Immediata la segnalazione al 112 e sul posto, da lì a poco, sono giunti i carabinieri della Compagnia di Canicattì e un’ambulanza del 118. Il personale medico del 118 ha potuto soltanto constatare l’avvenuto decesso.
L’appartamento è stato raggiunto dalla Scientifica e dal medico legale. L’operaio è stato trovato riverso a terra con accanto a sé la siringa. Il decesso sarebbe sopraggiunto per arresto cardio – circolatorio a seguito di assunzione endovenosa di sostanza stupefacente. La salma successivamente è stata trasportata alla camera mortuaria del cimitero di Canicattì. Il magistrato titolare del fascicolo ha già disposto l’esame autoptico. Le indagini sono portati avanti dai militari.
Segui il canale AgrigentoOggi su WhatsApp
