Notte di fuoco, in provincia di Agrigento, la notte scorsa. Registrati due incendi di autovetture. Il primo episodio a Licata, dove a bruciare è stata una Fiat Punto, di proprietà di un bracciante agricolo, del luogo, ma in uso al figlio, un pastore trentacinquenne. La vettura si trovava parcheggiata in via Cinquemani, alle spalle della chiesa del Cotturo. Per l’opera di spegnimento, sul posto accorsi i vigili del fuoco del locale distaccamento. I poliziotti del Commissariato di Licata, dopo un sopralluogo, hanno avviato le indagini. L’origine del rogo è ancora da accertare. Tutte le piste restano valide.
A Cattolica Eraclea, in fiamme Un’autovettura di proprietà di un 38enne, agricoltore del posto. Si tratta di una Fiat Brava, parcheggiata nelle vicinanze della centralissima via Enrico Berlinguer, nell’abitato cattolicese. Ad intervenire lo stesso proprietario, che con mezzi di fortuna ha circoscritto il rogo, poi a concludere l’opera di spegnimento, sono stati i vigili del fuoco del Comando provinciale di Agrigento. Sulla vicenda, come impone la prassi, l’Autorità giudiziaria ha aperto un’indagine per chiarire ogni cosa. Ad indagare i carabinieri della Compagnia di Agrigento.
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