Gli organizzatori hanno svolto delle serate danzanti, nelle quali, trascorsa la mezzanotte è stata verificata la massiccia presenza di pubblico oltre il consentito, peraltro, creando una situazione idonea a favorire la diffusione del virus Covid19. Il questore di Agrigento Rosa Maria Iraci ha revocato la licenza di polizia relativa all’attività di trattenimenti danzanti da effettuare in una discoteca, in territorio della città dei Templi. Il provvedimento è stato adottato sulla base degli accertamenti svolti dai poliziotti della squadra Amministrativa della Questura, dai quali, è emerso che all’interno della discoteca, in due giornate differenti, si sono tenuti altrettanti eventi, risultati essere stati sponsorizzati e pubblicizzati sul social network Instagram, e sulla pagina di dominio pubblico denominata “Fizz eventi”.
Gli agenti hanno rilevato, inoltre, che la licenza di polizia, relativa al locale in argomento, risulta essere stata già sospesa nel 2020, per quindici giorni, poiché, a seguito di un controllo amministrativo effettuato dal personale della polizia di Stato, in occasione del Capodanno 2020, fu accertato che il responsabile aveva organizzato, e fatto svolgere un trattenimento musicale e danzante, con circa 300 persone, con ingresso a pagamento, in mancanza della prescritta licenza di polizia, ed in assenza di apposito collaudo da parte della Commissione Comunale di vigilanza sui locali di pubblico spettacolo di Agrigento.
Il provvedimento adottato in virtù della titolarità da parte del Questore del potere di sospendere o revocare, in qualsiasi momento, la licenza di un pubblico esercizio, in caso di abuso, del titolo di polizia, quindi, scaturisce dalla gravità delle infrazioni commesse e dalla reiterazione delle infrazioni stesse, in quanto la presenza di un numero così elevato di persone in una discoteca al chiuso, ha senza ombra di dubbio, provocato un pericolo concreto per la pubblica incolumità, e per la sicurezza nei locali di pubblico spettacolo.
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