“Ennesimi ingiustificati ed illegittimi ritardi della pubblica amministrazione regionale e della Cassa Regionale”: ecco quanto lamenta la Società Autolinee Licata Srl che aveva deciso di sospendere tutti i servizi non potendo pagare lo stipendio ai lavoratori ormai allo stremo.
“Tuttavia, i lavoratori- si legge in una nota della società- dimostrando grande spirito di abnegazione, attaccamento ai colori sociali e grande senso di responsabilità, hanno chiesto di garantire almeno il trasporto degli alunni pendolari dai propri comuni di appartenenza verso le scuole, permettendogli di non avere disservizi in questi ultimi giorni di scuola prima delle vacanze natalizie, e di garantire, altresì, le corse in partenza da e per l’aeroporto di Palermo a garanzia di chi vuole tornare dai propri cari o, magari, deve affrontare visite mediche in centri specializzati presenti fuori dal territorio regionale.” Dunque, dal prossimo
19 dicembre e sino a quando le condizioni lo permetteranno, la S.A.L. Srl garantirà esclusivamente i servizi scolastici ed aeroporto di Palermo “nella speranza che questa protesta- continua la società- possa servire a sensibilizzare tutti gli organi competenti e le autorità ai quali rivolgiamo un accorato appello affinchè siano consapevoli che i continui ed ormai radicati ritardi nella corresponsione del dovuto a tutte le aziende che svolgono pubblici servizi per loro conto, non possono e non devono essere causa di crisi d’impresa. Che abbiano la grande sensibilità umana ed amministrativa di comprendere che l’enorme mole di crediti vantati e mai corrisposti nei tempi e nei modi previsti dalla legge- conclude la nota- mettono costantemente a repentaglio la serenità dei datori di lavoro ma soprattutto dei lavoratori che, con le loro famiglie, dimostrano ogni giorno, con incredibili sacrifici e senso del dovere, di amare questa terra.”