Musica “sparata” ad altro volume in orario non consentito, in alcuni locali della movida. I residenti di viale delle Dune, e in parte del lungomare Falcone-Borsellino, a San Leone, si dicono esasperati, tant’è che sono stati costretti a rivolgersi al 112. Come è accaduto ripetutamente negli ultimi giorni. Sono dovuti intervenire i carabinieri per fare spegnere la musica in quei locali della movida, che disturbavano la quiete pubblica. Uno scenario che purtroppo si ripete, tanto in centro cittadino, quanto nella località balneare. Decine di segnalazioni per la musica ad alto volume e, sempre più spesso, ben oltre l’orario consentito dall’ordinanza.
Sulla questione della musica ad alto volume ne ha parlato anche il questore di Agrigento, Rosa Maria Iraci. “Faremo controlli serrati agli esercizi pubblici per vedere se rispettano le norme – ha detto il Questore -, perché per fare musica ad alto volume si deve essere autorizzati, qualora non siano autorizzati chiaramente ci sono delle contravvenzioni, e delle denunce. Anche per quanto riguarda gli intrattenimenti danzanti, anche lì faremo dei controlli, perché servono le autorizzazioni di polizia per fare discoteca, e i titolari non possono inventarsi la musica, e poi successivamente il ballo, perché tutti quanti devono rispettare determinate condizioni”.
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