Giovanni Ferrera, pensionato di 66 anni, di Cattolica Eraclea, che ha ucciso il muratore cinquantunenne Carmelo Contarini (nella foto sopra), in caserma, davanti al procuratore capo, facente funzioni, Salvatore Vella e al sostituto Paola Vetro, titolare del fascicolo, si è avvalso della facoltà di non rispondere, su consiglio del suo legale difensore, l’avvocato Ignazio Martorana.
Sequestrata l’arma dell’omicidio, un coltello a serramanico, consegnata spontaneamente dall’indagato. La Procura di Agrigento ha disposto, e si terrà nei prossimi giorni, l’autopsia. Ferrera avrebbe sferrato, al torace del muratore cinquantunenne, un’unica coltellata rivelatasi mortale.
Il pensionato è stato accompagnato nel carcere “Pasquale Di Lorenzo”. I carabinieri della Compagnia di Agrigento continuano, intanto, ad indagare sul movente. Non è escluso, ma non ci sono ancora conferme ufficiali, che fra i due vi fossero già stati alterchi e diatribe per banali motivi.
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