Il titolo suggestivo della Mostra fotografica è “Romanzo Italiano”.
Sono sessanta fotografie in bianco e nero del fotografo e regista agrigentino Franco Carlisi, abbinate ad altrettante immagini di un altro fotografo, il napoletano, Francesco Cito, in mostra a Roma presso il Palazzo Brancaccio di via Merulana.
Curata da Giusy Tigano, la mostra presenta il lavoro per immagini di due autori di rilievo nel panorama fotografico nazionale internazionale che si confrontano e lasciano dialogare le proprie fotografie per comporre insieme una narrazione a due voci su un tema comune che è quello del matrimonio. Osservando le foto in esposizione ci si trova di fronte ad un vero e proprio romanzo per immagini, intenso, incalzante, sorprendente, che esce completamente dagli schemi. Nello specifico le immagini di Franco Carlisi sono una selezione del più ampio progetto “Il valzer di un giorno” il cui libro fotografico è vincitore del “Premio Bastianelli” nel 2011 e del “Premio Pisa” nel 2013. Spiega il fotografo Carlisi: “La mostra comprende una serie di mie fotografie scattate negli ultimi venti anni e tratte dal mio più ampio lavoro “Il valzer di un giorno”. Il giorno è quello del matrimonio, in una Sicilia nascosta, periferica, esplorata oltre il recinto delle codificazioni, delle forme convenzionali imposte dal rito del matrimonio. Queste fotografie sono state prevalentemente realizzate nelle province di Agrigento, Caltanissetta e Palermo e tracciano un’analisi sociologica e antropologica del matrimonio in Sicilia. Tuttavia, se di analisi sociologica si deve parlare, non si può fare a meno di parlarne come di una sua trascrizione surreale e visionaria. Nella registrazione di questi aspetti non ho rinunciato, infatti, alla mia vocazione immaginifica e onirica. Il mio sguardo – continua Carlisi – non è andato alla realtà ideale ma unidimensionale degli sposi, quanto a quel groviglio antropologico di vite e di storie che si dipanano e si illuminano nei dintorni degli sposi. Non è dunque la sacralità del rito a interessarmi. L’indagine è rivolta verso la sacralità della vita al di là e al di sopra di ogni convinzione ideologica. Queste fotografie hanno l’ambizione di voler entrare dentro l’animo umano attraverso la Sicilia alla maniera sciasciana: la Sicilia come metafora del mondo”.
La selezione fotografica di Francesco Cito è invece una parte del più ampio progetto “Matrimoni napoletani” vincitore del prestigioso World Press Photo nel 1995. L’esposizione delle immagini è accompagnata da un’installazione artistica di particolare impatto, che esalta l’intensità evocativa delle foto e ne rafforza la potenza comunicativa. L’evento espositivo così concepito si presenta come un progetto a tutto tondo in grado di esprimere la carica visionaria dei due fotografi.
La mostra fotografica di Carlisi e Cito rimarrà aperta fino al 29 ottobre e potrà essere visitata liberamente dal martedì al sabato dalle ore 19 alle 23.
LORENZO ROSSO