Nell’ultimo scontro sul parquet, la partita tra Moncada Agrigento e Juvi Ferraroni Cremona ha visto un’interessante analisi dei due coach, Piloto per Agrigento e Bechi per Cremona. Entrambi hanno offerto un resoconto dettagliato della partita e prospettive per il futuro.
Piloto (All.: Moncada Agrigento): “È stata una gara dai due volti. All’inizio siamo stati in parità, ma nel primo quarto abbiamo incontrato delle difficoltà che li hanno favoriti nel prendere il largo, soprattutto a causa della performance di Costi, determinato a fare la differenza contro la sua ex squadra. Nella seconda frazione, abbiamo subito un duro colpo trovandoci a -24 e abbiamo faticato a segnare per quasi sette minuti. Abbiamo però reagito, riavvicinandoci a -13. Nonostante la perdita di Cohill per cinque falli, uno dei nostri giocatori più positivi, abbiamo continuato a lottare, recuperando terreno e chiudendo a -5. Nel quarto quarto siamo arrivati a -2, ma la situazione dei falli e l’assenza di Chiarastella hanno reso tutto più complicato, permettendo loro di allontanarsi e sigillare la partita. Ora, torniamo a casa e ci prepariamo per la sfida decisiva contro Latina, fondamentale per la nostra salvezza.”
Bechi (All.: Juvi Ferraroni Cremona): “Considero questa vittoria molto importante contro una diretta concorrente per la salvezza. Siamo partiti con qualche difficoltà, ma con l’ingresso di Cotton verso la fine del primo quarto siamo riusciti ad allungare, supportati anche dai canestri di Costi, particolarmente motivato essendo contro la sua ex squadra. Nonostante il vantaggio di +24 nella seconda frazione, abbiamo avuto un momento di stallo che ha permesso ad Agrigento di recuperare, arrivando a -13. Dopo la pausa, abbiamo avuto delle difficoltà e abbiamo perso lucidità, subendo anche un fallo tecnico con Medford. Agrigento ha sfruttato il tiro da tre punti, riducendo il distacco a -5 grazie ad Ambrosin e Sperduto. Gli ultimi 10 minuti sono stati un inizio difficile per noi, ma alla fine siamo riusciti a prendere il largo. Ora affrontiamo Torino, consapevoli delle sfide che ci attendono. Tuttavia, credo fermamente nel potenziale della mia squadra e nella loro capacità di giocare uniti, un aspetto cruciale per ottenere risultati positivi.”
Entrambi i coach hanno sottolineato la determinazione delle rispettive squadre nonostante le difficoltà, ponendo l’accento sulla prossima sfida e sull’importanza di un gioco di squadra solido per ottenere risultati positivi.