Una croce di polistirolo su cui erano posizionate 6 cartucce da caccia calibro 12, e una carcassa di uccello con in bocca un bossolo calibro 357 magnum, sono stati rinvenuti, martedì mattina, al cancello d’ingresso dell’area della diga “San Giovanni”, che è gestita dal Libero Consorzio Comunale di Agrigento, in contrada “Falsina”, a Naro. A fare la scoperta è uno dei dipendenti.
Sul posto si sono precipitati i carabinieri della Stazione di Naro, e i loro colleghi della Compagnia di Licata, ed è stata avvisata la Procura della Repubblica di Agrigento che ha aperto un fascicolo d’inchiesta. La Scientifica ha effettuato i rilievi. La croce, le cartucce e la carcassa di uccello che erano stati incollati, con del nastro adesivo, al cancello, sono stati sequestrati.
Si tratta di un chiaro, e misterioso, messaggio intimidatorio. L’area non risulta sottoposta a videosorveglianza. I militari dell’Arma attraverso le indagini proveranno a fare chiarezza.
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