“Il tema dei migranti non puo’ essere liquidato con dichiarazioni di principio e senza individuare soluzioni per la gestione del fenomeno. Ok gli arrivi ed e’ bene che le persone che arrivano vengano controllate e seguano determinati percorsi, ma se le regole dicono che qualcuno non puo’ restare in questo Paese allora parlare di rientri attraverso ponti aerei o navali non deve essere un tabu'”. Lo ha detto il sindaco di Agrigento, Lillo Firetto, a margine della presentazione del progetto ‘Datafactor’ nella citta’ dei templi. “Non ci si deve dividere tra destra e sinistra – ha aggiunto Firetto -, questa e’ una esigenza del Paese e delle comunita’. Io sono tra quei sindaci che in un certo momento hanno alzato la voce perche’ hanno visto cosa accadeva in termini di permeabilita’ dei confini senza nessun tipo di controllo o con un controllo molto blando”. Firetto ha poi aggiunto: “Quando ho visto persone fuggire dagli Centri accoglienza che non avevano le necessarie attivita’ di controllo sono stato tra quelli che hanno invitato lo Stato a ‘fare lo Stato’, ma altra cosa – ha precisato il sindaco di Agrigento – e’ gridare all’untore e all’immigrato per farne un reddito politico. Questo e’ un fatto abietto”.
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