Alle 13 di oggi, le immagini svelano la presenza di circa 20 migranti, tutti maschi adulti, sbarcati nella notte a ponente di Lampedusa. Le operazioni di soccorso a cura della Capitaneria insieme ai Vigili del Fuoco e altre autorità sono andate avanti per tutta la giornata, ma il recupero dei migranti è reso difficile, a causa delle avverse condizioni del mare e del vento.
Fortunatamente, sembra che i migranti siano al sicuro e stando alle informazioni, si trovano tutti in buone condizioni, senza segnalazioni di dispersi. Tuttavia, a circa 30 miglia da Lampedusa, ci sono stati naufragi e intercettazioni in mare. Frontex ha avvisato delle motovedette della Guardia Costiera che hanno recuperato 43 migranti e il cadavere di un presunto minore.
Dai racconti dei migranti, sembra che il gruppo sia partito in 46, ma probabilmente due persone sono disperse, una donna e un minore. La situazione è stata ricapitolata: nella prima motovedetta c’erano 29 uomini e il corpo di un bambino ivoriano, mentre nella seconda motovedetta CP sono stati trovati 28 migranti, di cui 18 uomini e 10 donne, oltre al cadavere di una donna ivoriana, secondo quanto dichiarato dal marito.
Tutti i migranti provenienti dalla regione subsahariana (Costa d’Avorio, Gambia, Guinea, Mali e Senegal) si trovano ora in attesa di assistenza e di una risposta alle loro tragiche vicende.
La situazione resta critica e le autorità locali continuano a seguire con grande attenzione gli sviluppi di questa drammatica vicenda umanitaria.