Il giudice per l’udienza preliminare del tribunale di Agrigento Micaela Raimondo, ha inflitto la condanna a 1 anno e 4 mesi di reclusione, per l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, nei confronti di Nicolò Licata, 23 anni, e Giorgio Orsolino, 34 anni, entrambi di Agrigento. La pena è stata ridotta di un terzo per il rito abbreviato. Il pubblico ministero Alessia Battaglia aveva chiesto tre anni e quattro mesi di reclusione.
I due imputati, difesi dall’avvocato Salvatore Cusumano, sono accusati di aver occultato cinque panetti di hashish dal peso complessivo di circa 500 grammi all’interno di un casolare nel quartiere di Villaseta. La vicenda risale al novembre 2022 quando i carabinieri fermarono l’auto sulla quale viaggiavano i due giovani. Una prima perquisizione veicolare diede esito negativo.
Poco dopo i militari dell’Arma, perlustrando la zona, entrarono in un vicino casolare dove vennero rinvenuti i panetti di hashish e materiale utile al confezionamento. I due giovani, mai raggiunti da misura cautelare, furono così denunciati a piede libero.