Metodo Classico: gli abbinamenti consigliati e gli errori da non fare
A molti potrà sembrare strano, ma l’abitudine di abbinare qualunque vino spumante al dessert spesso si rivela completamente sbagliata (nel caso in cui non si tratta di uno spumante dolce). Tale errore è molto diffuso ed è dovuto principalmente alla scarsa conoscenza di questo tipo di vini: fanno infatti parte di questa famiglia sia lo spumante Dolce (appartenente al cosiddetto Metodo Classico) sia il Prosecco (Metodo Charmat o Martinotti). Scopriamo quali sono gli abbinamenti più indicati e in che modo bisogna servirlo per apprezzarne tutte le qualità.
Spumante e dolce: un abbinamento non sempre valido per il Metodo Classico
Spumante e dessert insieme: un abbinamento classico e intramontabile? Tutt’altro: si tratta di un abbinamento che, secondo gli esperti del settore, andrebbe del tutto rivisto (soprattutto se si parla del Brut). Per questo tipo di vino, infatti, si dovrebbe procedere non per contrasto ma per armonia; di conseguenza l’unica eccezione alla regola è rappresentata dallo spumante dolce, che crea un abbinamento armonico con il dessert. Tutti gli altri spumanti quindi non dovrebbero mai accompagnare il dolce, in quanto andrebbero a confondere il palato e penalizzerebbero la portata in questione.
Se parliamo di spumanti appartenenti al Metodo Classico, bisogna specificare che questi vengono classificati anche in base al loro residuo zuccherino tramite le etichette Pas dosé, Brut, Extra brut, Extra dry, Dry, Demi sec e Dolce. Mettendo da parte lo spumante dolce che, come detto poc’anzi, è indicato per le portate dolci, questo tipo di vino si adatta bene alle portate a base di pesce e di carne bianca, ma è possibile osare e trovare anche alcuni abbinamenti piuttosto inusuali, ottimi per giocare sui contrasti: in questa lista troviamo ad esempio le fritture, i risotti cremosi, i sughi vellutati e persino la gustosa mozzarella di bufala.
Come servire lo spumante nella maniera corretta?
Per apprezzare al meglio tutte le caratteristiche proprie degli spumanti è bene essere a conoscenza di alcune regole da seguire. Innanzitutto si dovrebbero acquistare sempre etichette di qualità, scegliendo ad esempio una bottiglia nella sezione dedicata alle migliori bollicine e spumanti su Tannico, per essere sicuri di bere un vino pregiato. Per quanto riguarda il servizio, poi, è bene sistemare la bottiglia nel modo corretto, mostrando sempre l’etichetta all’ospite e avvolgendola con un tovagliolo di stoffa per evitare che le gocce di vino vadano a finire sulla tavola.
Per evitare di creare eccessiva schiuma basta versare prima un po’ di spumante nei bicchieri, per poi rabboccarli in seguito senza mai superare i due terzi. Anche la scelta dei calici e delle coppe è fondamentale, ma dipenderà dalla tipologia di spumante in questione: quello dolce, ad esempio, andrebbe servito in una coppa bassa e larga. Infine, mai scordarsi di immergere la bottiglia in un secchiello con il ghiaccio, per mantenere il vino alla giusta temperatura.
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