“Mi aspetto una partita difficile, affronteremo una squadra forte”.
Così, flemmatico come sempre, Lorenzo Ambrosin, parla della partita di questo pomeriggio al Forum, che vede difronte la Edilnol Pallacanestro Biella ed M Rinnovabili Agrigento nel secondo turno di campionato.
Ambrosin ha parlato alla vigilia della sfida contro i piemontesi:
“Abbiamo lavorato con grande intensità tutta la settimana. Conosciamo il valore tecnico di Biella e dobbiamo essere bravi a mantenere alta la concentrazione. Per vincere contro Biella serve la migliore Fortitudo Agrigento, dobbiamo essere solidi in difesa ed avere la giusta lucidità offensiva”
La guardia veneta, alla sua terza stagione in Fortitudo rassicura i tifosi. “Sto davvero bene, mi sto divertendo e non vedo l’ora di scendere sul parquet”.
I biancazzurri, arrivano alla sfida di questo pomeriggio, galvanizzati dalla meritata vittoria sulla Novipiù Casale Monferrato, ottenuta domenica scorsa al PalaMoncada. Nella prima sfida di campionato la squadra di Cagnardi ha messo in luce sia la compattezza di squadra, che un’eccellente reattività alle situazioni difficili – vedi il secondo quarto della sfida contro la Novipiù –, tutti segnali di una buona tenuta sia mentale che fisica.
Occhi puntanti su Albano Chiarastella che, dopo due stagioni da colonna della Pallacanestro Biella, in estate, ha fatto ritorno ad Agrigento, diventando subito il nuovo capitano. Anche Paolo Rotondo, ha vestito la maglia rossoblù dal 2005 al 2012. Sul versante opposto, la compagine biellese giunge a questa sfida mutata nella pelle, ma assolutamente bramosa di recitare, anche quest’anno, un ruolo da protagonista.
Concluso il ciclo tecnico di Michele Carrea, al suo posto è stato ingaggiato un coach emergente e ambizioso come Paolo Galbiati.
Lombardo, classe ’84, Galbiati vanta uno Scudetto Under 17 con l’Olimpia Milano e l’edizione 2018 della Coppa Italia LBA sulla panchina dell’Auxilium Torino.
“Arriviamo a questa sfida – dice Paolo Galbiati – dopo una settimana resa complessa da alcuni infortuni che hanno complicato il lavoro. Agrigento è una buona squadra ma non ha le ambizioni di Torino. Noi li rispettiamo e dovremo giocare la miglior partita possibile”. I rossoblù hanno “steccato” la prima di campionato perdendo il derby contro la Reale Mutua Torino, e pertanto proveranno a rifarsi tra le mura amiche.
In questo momento, Galbiati fa i conti con rotazioni limitate: Lombardi alle prese con il decorso post-infortunio al tendine d’Achille, e Omogbo infortunatosi alla caviglia nel match d’esordio ed attualmente in forse. In Piemonte è voltato anche Giuseppe Cuffaro, l’uder della Fortitudo approfitta della trasferta della squadra per sottoporsi ad una visita specialistica. Da stabilire se subire un’intervento alla mano dopo l’infortunio maturato nell’amichevole prestagionale.
Probabile quintetto di Agrigento: De Nicolao, Ambrosin, Chiarastella, James, Aeasley. Biella dovrebbe risponde con: Saccaggi, Bortolani, Donzelli, Polite Jr, Omogbo.