In primo grado erano stati tutti condannati a un anno di reclusione, perchè accusati di avere adescato un anziano medico, con la scusa che una di loro era incinta, per derubarlo del portafogli che conteneva quasi 400 euro.
I giudici della Corte di Appello di Palermo, presieduta da Antonio Napoli, hanno ribaltato il verdetto, e hanno deciso l’assoluzione per i quattro imputati.
Si tratta di Giuseppe Matina, 51 anni, Amedeo Restivo, 28 anni, Gianluca Stagno, 31 anni e Jenny Ehing, 28 anni. I fatti risalgono al 13 giugno del 2011.
Il giudice monocratico del Tribunale di Agrigento, Alessandro Quattrocchi, il 16 settembre del 2020, aveva riconosciuto la colpevolezza di tutti gli imputati. I difensori, gli avvocati Daniele Re, Gianfranco Pilato, Ninni Giardina e Angelo Benvenuto, hanno presentato appello, e provato l’estraneità dei fatti contestati agli imputati.
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