Il giudice per le indagini preliminare del Tribunale di Agrigento Stefano Zammuto ha archiviato le posizioni di 49 persone coinvolte nella maxi inchiesta che avrebbe dovuto smascherare una banda dedita a compiere truffe, simulando incidenti stradali, in danno di agenzie assicurative.
L’ordinanza di archiviazione è stata accolta, dunque, dal Gip su richiesta del pubblico ministero. Cadono, dunque, le accuse a carico di 49 persone: la prescrizione, infatti, spazzerebbe via il reato associativo.
Cadono le accuse per 49 persone
Gli indagati erano: Luigi Fazio, 62 anni; Diego Fazio, 35 anni; Giuseppa Fazio, 38 anni; Chiara Fazio, 28 anni; Luigi Avarello, 28 anni; Francesco Failla, 43 anni; Carmelo Di Bella, 60 anni; Carmela Trupia, 49 anni; Francesco Curto, 51 anni; Antonio Curto, 63 anni; Giuseppa Scaglione, 51 anni; Antonio Gianluca Canicattì, 33 anni; Rita Consagra, 50 anni; Gioacchino Li Calzi, 61 anni; Antonio Li Calzi, 30 anni; Antonietta Li Calzi, 40 anni; Salvatore Li Calzi, 27 anni; Antonio Milazzo, 28 anni; Gioachina Marsala, 33 anni; Salvatore Napoli, 35 anni; Vincenzo Pilonero, 53 anni; Diego Pilonero, 27 anni; Giuseppe Manna, 33 anni; Patrizia Di Rosa, 46 anni; Angelo Gatto, 38 anni; Lucia Manderaccio, 32 anni; Vincenzo Messina, 31 anni; Alessandro Patti, 35 anni; Maria Rita Ficili, 33 anni; Francesca Mattina, 59 anni; Ferdinando Sabatini, 32 anni; Giuseppe Marino, 40 anni; Enza Sferrazza, 54 anni; Dino Argento, 43 anni; Francesca Merulla, 37 anni; Giuseppina Frangiamone, 39 anni; Antonio Inglima, 42 anni; Marco Lauria, 41 anni; Diego Giardina, 58 anni; Antonino Mantione, 38 anni; Stefania Borsellino, 33 anni; Alfonsa Avanzato, 58 anni; Rosalba Meli, 26 anni; Michele Caporossi, 47 anni; Monica Callari, 32 anni; Gianluca Callari, 41 anni e Carmela Consiglio, 69 anni.
Il collegio difensivo era composto – fra gli altri – dagli avvocati Diego Giarratana, Ignazio Valenza, Giovanni Salvaggio .