Agrigento, 3 aprile 2025 – L’associazione Mareamico-Agrigento e l’Istituto Zooprofilattico di Palermo, in collaborazione con l’Istituto Comprensivo Anna Frank di Agrigento e la Capitaneria di Porto Empedocle, avevano organizzato un progetto di educazione ambientale che si sarebbe dovuto concludere con la liberazione di una tartaruga Caretta caretta ai piedi della Scala dei Turchi a Realmonte. Purtroppo, l’iniziativa ha subito un intoppo imprevisto a causa di alcune reti di posta illegali posizionate a pochi metri dalla riva.
Secondo quanto denunciato dall’associazione Mareamico, “alcuni pescatori incivili avevano collocato numerose reti in un periodo in cui questa tecnica di pesca è vietata dalla legge”, ostacolando la liberazione della tartaruga che, appena guarita, avrebbe dovuto essere rimessa in libertà. Questo incidente ha suscitato molta delusione tra i partecipanti all’evento, inclusi circa 50 studenti agrigentini, una quarantina di studenti Erasmus provenienti dalla Grecia e dalla Germania, e l’ex Sindaco di Realmonte, Avv. Sabrina Lattuca, presente alla manifestazione.
Nonostante l’incidente, l’associazione ha deciso di rilasciare la tartaruga in alto mare utilizzando un’imbarcazione della Capitaneria di Porto, per evitare che l’animale potesse finire nelle maglie delle reti illegali. “Abbiamo tanta rabbia e frustrazione da parte degli studenti”, hanno dichiarato gli organizzatori, sottolineando l’importanza della responsabilità e del rispetto per l’ambiente.
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