I carabinieri hanno eseguito il provvedimento di aggravamento della misura cautelare, nei confronti del trentacinquenne di Licata indagato per maltrattamenti in famiglia ed estorsioni in danno dei genitori. Il licatese, già sottoposto all’obbligo di dimora, con prescrizione di restare a casa dalle ore 20 alle 7 del mattino, è stato portato al carcere “Pasquale Di Lorenzo” di Agrigento. L’indagato, difeso dall’avvocato Gaspare Lombardo, avrebbe ripetutamente maltrattato i genitori per avere i soldi necessari a comprare la droga.