Di Eugenio Cairone – Teatro all’aperto, una riscoperta sicuramente piacevole e soprattutto incantevole se la location è quella scelta dalla Fondazione, con la casa di Luigi Pirandello alle spalle.
Una magnifica serata per sfuggire anche alla morsa dell’afa. E con il successo di pubblico assicurato.
La Fondazione Teatro Pirandello, con il suo presidente Alessandro Patti, non poteva concludere meglio la stagione teatrale, una stagione che si è rivelata brillante con la guida sapiente di un Francesco Bellomo che dicendosi soddisfatto ieri sera ha mostrato anche l’emozione per la presenza in prima fila dei genitori.
Tutti bravi e tutti da applaudire gli attori cosi come è stato fatto dall’inizio alla fine. Con “Il Berretto a Sonagli” nella versione estiva nel piazzale Caos per celebrare i 155 anni dalla nascita di Pirandello, abbiamo visto con piacere, sottolineato dall’applauso dei presenti,Gianfranco Jannuzzo nei panni di uno straordinario Ciampa, un personaggio alla fine vincente e poi un altro attore agrigentino straordinario Gaetano Aronica (Fifì), Emanuela Muni (Beatrice) e Francesco Mirabella undivertentissimo Commissario Spanò. E poi Veronica Rega, Martina DiFonte, Margherita Patti e Cecilia Guzzardi.
Complimenti davvero al regista.
C’è da dire che ieri sera non è rimasto un solo posto disponibile perché “Il Berretto a Sonagli” ha fatto il pienone per una conclusione della stagione che definire eccellente non è esagerato. E per la nuova stagione teatrale, si annunciano delle novità. Tutto è avvolto ovviamente dal segreto ma non è vietato crederci conoscendo in primo luogo il Direttore Artistico Francesco Bellomo.
Eugenio Cairone
Foto Francesco Novara
Il prossimo appuntamento è per domani alle 19,30 alla casa natale di Luigi Pirandello con gli incontri letterari: nella prima parte, Giovanna Carlino in Pirandello, Manuel Carrera, Nené Mangiacavallo e Alfonso Pecoraro Scanio dialogheranno su “Pirandello ieri, oggi e domani”.
A seguire, una chicca eccezionale: la “Conversazione (im)possibile” tra Luigi Pirandello e Leonardo Sciascia, ideata e scritta da Matteo Collura (biografo di entrambi i letterati), che sarà al leggio nei panni di Luigi Pirandello, col regista Fabrizio Catalano che impersona suo nonno, Leonardo Sciascia.
In conclusione, il sindaco di Agrigento, Franco Miccichè, consegnerà il premio Pirandello Fest 2022. Ingresso libero fino ad esaurimento posti, compreso il cocktail di benvenuto.
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