
I carabinieri del Ros sono a caccia dell’archivio e dei componenti della rete dei favoreggiatori del boss Matteo Messina Denaro. In un’intercettazione si parla del padrino di Castelvetrano: “Lui andava a Bagheria”. E questa mattina nel centro alle porte di Palermo, gli investigatori hanno perquisito l’abitazione di una storica amante del capomafia. La donna nel 2000 fu arrestata e poi condannata a 2 anni di reclusione per favoreggiamento.
Nel frattempo l’Alfa Romeo Giulietta acquistata dal boss è stata ripresa più volte dalle telecamere, a Campobello di Mazara, sabato 14 gennaio e poi domenica 15, cioè un giorno prima dell’arresto. L’auto compare in video ripresi dalle telecamere del Comune installate all’esterno del Palazzo Municipale. In un primo video, sabato 14 alle ore 11 circa, l’auto di colore nero svolta dalla via Marconi verso viale Risorgimento, dove si trova il supermercato ‘Coop’ nel quale il superlatitante avrebbe fatto la spesa.
La macchina torna in direzione via Garibaldi 12 minuti dopo e viene ripresa dalla telecamera installata davanti l’ingresso del Comune. Le immagini poco nitide non consentono facilmente di identificare chi c’è alla guida. La Giulietta viene ripresa anche domenica 15 gennaio, alle 13,50 circa, mentre dalla via Mare raggiunge via Marconi. L’indomani, lunedì 16 gennaio, Matteo Messina Denaro verrà arrestato a Palermo.