
Ai domiciliari Ignazio Sicilia 48 anni di Favara, Salvatore Galvano 52 anni di Agrigento, Francesco Centineo 38 anni di Palermo e Giovanni Cibaldi 35 anni di Licata. Obbligo di dimora per Luigi Montana 40 anni di Ravanusa. La prima posizione esaminata sarà quella di Totò Galvano. I legali difensori, gli avvocati Salvatore Pennica e Francesco Accursio Mirabile, chiederanno ai giudici l’annullamento dell’ordinanza cautelare. La Dda gli contesta di avere organizzato, insieme a Lombardo e ai fratelli Sicilia, l’incendio delle auto presenti nel deposito della ditta rivale.
Venerdì toccherà a Giuseppe e Ignazio Sicilia, Lombardo, Ribisi e Carapezza: i difensori, gli avvocati Giuseppe Barba, Santo Lucia e Giuseppe Vinciguerra hanno impugnato l’ordinanza e illustreranno il ricorso in aula.