“Con profondo cordoglio ed insieme ai membri della Giunta partecipiamo commossi al dolore della famiglia e dei colleghi del giovane operaio rimasto tragicamente vittima di un incidente sul lavoro verificatosi questa mattina. Un evento tragico che turba profondamente tutta la nostra comunità. Il tema della sicurezza sul lavoro coinvolge tutti, dalle istituzioni ai privati, dalle alte cariche a chi è sul campo. Ma questo è il momento del silenzio e della vicinanza alla famiglia del ragazzo”. Lo dice il sindaco di Canicattì Vincenzo Corbo dopo l’incidente sul lavoro mortale alla periferia di Canicattì nord, costato la vita ad operaio di 21 anni, Angelo Giardina. Il giovane è deceduto mentre lavorava all’interno di un’azienda di deposito di materiali edili. Secondo la prima ricostruzione sarebbe rimasto schiacciato da un muletto durante una manovra. Sul posto sono intervenuti i carabinieri, i vigili del fuoco e il personale del 118 che non ha potuto fare nulla perché il ragazzo era già morto. L’area è stata sottoposta a sequestro.