E’ stata fissata per il prossimo 5 novembre la perizia psichiatrica su Antonio De Pace, l’infermiere calabrese che ha ucciso la fidanzata favarese Lorena Quaranta, in un’abitazione di Furci Siculo, nel messinese, il 31 marzo 2020. Così hanno disposto i giudici della Corte di Assise di Messina che questa mattina per l’esame hanno nominato il prof. Stefano Ferracuti, ordinario di psichiatria e criminologia della Sapienza di Roma. Sarà lui a verificare le condizioni mentali del giovane calabrese.
A richiedere la perizia il pubblico ministero, a seguito di perizia di parte depositata dalla difesa dell’imputato, rappresentata dai legali difensori Bruno Ganino e Salvatore Silvestro. La difesa di parte civile ha nominato come proprio consulente il dottor Domenico Micale, mentre la difesa di De Pace si è affidata a Giusy Fanara. Ad assistere la famiglia di Lorena Quaranta sarà l’avvocato Giuseppe Barba.
Nel corso dell’udienza di oggi è stato sentito anche il medico di famiglia di De Pace. Il professionista avrebbe escluso precedenti psichici o disturbi di qualsiasi natura. Il dibattimento è stato aggiornato al prossimo 19 gennaio.