L’impegno delle scuole di Agrigento nel contrasto all’uso di droghe: Un incontro e uno spettacolo teatrale per sensibilizzare i giovani
Agrigento, 29 maggio 2025 – Si è tenuta questa mattina, al Teatro Luigi Pirandello, l’importante iniziativa promossa dalla rete regionale SHE – Salus, nell’ambito del progetto @LAB_School, dedicato alle azioni di contrasto e prevenzione delle dipendenze. Il progetto, finanziato dall’Assessorato dell’Istruzione e della Formazione Professionale della Regione Siciliana, ha visto la partecipazione di studenti, docenti e autorità locali. Coordinato dall’Ufficio Scolastico Regionale per la Sicilia, l’evento ha coinvolto come scuola capofila l’Istituto Comprensivo “Giulio Emanuele Rizzo” di Melilli (Siracusa), e ha abbracciato tutte le nove province siciliane in attività finalizzate a promuovere salute e benessere tra i giovani.
L’incontro di Agrigento, che ha visto la partecipazione di Francesco Zavatteri, presidente de La Casa di Giulio, è stato organizzato in collaborazione con l’ITET ‘Leonardo Sciascia’, scuola polo per la provincia di Agrigento della rete SHE, guidata dalla prof.ssa Milena Siracusa. L’evento, destinato agli studenti delle terze classi delle scuole secondarie di primo grado e del biennio delle scuole secondarie di secondo grado, ha visto anche la partecipazione delle associazioni Vivi Sano, La Casa di Giulio e Raizes Teatro.
Il punto culminante della mattinata è stato lo spettacolo teatrale ‘I ragazzi di Ballarò’, scritto e diretto da Alessandro Ienzi della Compagnia Raizes. La performance ha raccontato, con un taglio drammatico, le vite segnate dalla dipendenza da eroina e crack, raccontando la trasformazione del quartiere palermitano di Ballarò, da luogo di vita vibrante a simbolo di abbandono e dolore.
L’incontro, aperto alla cittadinanza e trasmesso in diretta streaming, ha visto la partecipazione di rappresentanti di istituti scolastici, dirigenti scolastici, operatori sanitari, autorità locali e rappresentanti della Consulta giovanile provinciale. Bernardo Moschella, Dirigente dell’Ambito Territoriale di Agrigento, ha commentato: “Portare il tema delle dipendenze giovanili dentro il Teatro Pirandello significa riconoscere alla cultura un ruolo essenziale nella prevenzione”. “Il teatro, l’arte, la parola diventano strumenti di ascolto, riflessione e crescita per le nuove generazioni”.
Il progetto proseguirà a ottobre con un secondo appuntamento ad Agrigento, presso l’Istituto Comprensivo ‘Esseneto’, dove l’artista Igor Scalisi Palminteri condurrà il laboratorio ‘300 grammi’ e il Laboratorio di Pittura Collettiva, un’esperienza partecipativa che promuove inclusione, creatività e consapevolezza attraverso la pittura e la musica.
L’iniziativa ha rappresentato un passo importante per sensibilizzare i giovani sui rischi legati alle dipendenze, offrendo loro strumenti di riflessione e consapevolezza per costruire un futuro libero dalle droghe.
Segui il canale AgrigentoOggi su WhatsApp