Era stato licenziato, dal Comune di Sciacca, per una condanna a 6 anni di reclusione per il tentato omicidio della moglie. Adesso vuole tornare a lavorare e si è rivolto al Tar contro il licenziamento. Si tratta di Accursio Amato, 55 anni, lavoratore socialmente utile finito in carcere perchè ritenuto responsabile di aver colpito nel 2014, la moglie con un taglierino.
Adesso sarà il giudice del lavoro a decidere sulla legittimità o meno del licenziamento.