Sequestrata l’isola ecologica di via Giarretta a Licata. I sigilli all’area ubicata di fronte l’ex sezione del Tribunale e del mercato ortofrutticolo sono stati apposti dopo l’intervento congiunto di Polizia, Guardia Costiera e Guardia di Finanza insieme all’Arpa. Nei giorni scorsi l’europarlamentare Annalisa Tardino aveva denunciato lo stato di degrado in cui versa l’isola ecologica di via Giarretta. “Dopo il mio video-denuncia sulla vergognosa mega discarica- commenta Tardino- apprendo del sequestro dell’area ubicata in via Giarretta. Avevamo constatato le condizioni di salubrità che hanno poi portato all’opposizione dei sigilli odierna. Ricordo di aver più volte formalmente scritto nei mesi scorsi alle autorità competenti sulla gravissima situazione in cui da troppo tempo versa la città di Licata, sommersa da cumuli enormi di spazzatura, sovente segnalati dai cittadini. Un degrado intollerabile, con vere e proprie discariche a cielo aperto, come quella da me mostrata nel video, all’interno del centro abitato, perfino nello spazio antistante l’ospedale San Giacomo D’Altopasso e innanzi i plessi scolastici. Bene quindi l’intervento odierno, a salvaguardia della salute pubblica, con lo Stato- che ringrazio- che arriva dove l’amministrazione comunale è colpevolmente assente. Ma a breve i cittadini avranno la possibilità di cambiare registro, andando alle urne e affidando la città a chi mostra di avere le idee chiare sul come risolverne i problemi”.