Libri in Cortile, l’evento editoriale che si svolge ogni estate nel centro storico di Agrigento, torna per la sua terza edizione. L’obiettivo è quello di far riscoprire alla comunità agrigentina gli angoli più pittoreschi e meno conosciuti della città vecchia, permettendo loro di riconnettersi con le gemme nascoste della loro città. Gli stretti vicoli, i cortili, le scale, le piazze, gli archi e gli spazi aperti contribuiscono al fascino unico del nostro centro storico, che richiama l’allure di una vera Medina orientale, ma che ancora attende il riconoscimento che merita.
Ideata dall’operatore turistico e culturale Roberto Bruccoleri, tornato ad Agrigento nella primavera del 2020 dopo quasi vent’anni, e organizzata in collaborazione con il Comune di Agrigento, che ha sostenuto e abbracciato l’iniziativa fin dall’inizio, Libri in Cortile presenterà il suo secondo evento dell’estate mercoledì 19 luglio, nella bellissima Piazza Santa Croce, nel cuore del Ràbato. L’evento vedrà la presentazione del libro “Il polentone” insieme al suo autore, il rinomato scrittore locale Michele Guardì.
“Si tratta di un’iniziativa che abbiamo sostenuto fin dall’inizio”, afferma Costantino Ciulla, Assessore alla Cultura del Comune di Agrigento. “Sta portando molti cittadini a scoprire il nostro centro storico, che troppo spesso si limita alla conoscenza di Via Atenea. Grazie a questi eventi, i partecipanti riscoprono l’anima della propria città e sperimentano un senso di meraviglia che risveglia la loro identità di fieri agrigentini. Al primo evento di quest’anno, tenutosi il 24 giugno, c’erano più di cento persone sulle magnifiche scalinate di Santa Sofia, una location conosciuta solo da pochi, situata a meno di cento metri dietro Piazza Municipio. L’anno scorso, al Cortile Ugo II, anch’esso vicino al Municipio, nei pressi dell’Istituto Granata, c’erano più di centocinquanta persone, la maggior parte delle quali non conosceva l’esistenza di questo cortile, uno dei più belli e spaziosi di tutto il centro storico. Vale anche la pena sottolineare la qualità degli autori che Bruccoleri ha selezionato nel corso degli anni: scrittori di levatura nazionale pubblicati da prestigiose case editrici”.
Il prossimo evento con Michele Guardì, mercoledì, avrà anche un significato storico e commemorativo per la città di Agrigento, poiché il 19 luglio segna l’anniversario della frana del 1966 che ha avuto il suo epicentro in questa zona, causando gravi devastazioni.
“Sarà un’occasione per ricordare ancora una volta ciò che è accaduto in quella lontana data del 1966, che rappresenta una svolta storica e sociale per la nostra città”, afferma Roberto Bruccoleri, Direttore Artistico dell’evento. “Ogni evento di Libri in Cortile è attentamente pianificato, dalla scelta della location al significato del luogo, alla qualità dell’opera e dell’autore, in linea con una precisa visione editoriale che mette sempre in risalto il viaggio, la Sicilia e lo sport. Michele Guardì è una figura di grande rilievo nella storia della televisione e del teatro, e ora ha intrapreso un percorso letterario (‘Il polentone’ è il suo secondo libro) che esalta una Sicilia sincera e genuina, con una penna ironica che riesce a trattare i problemi strutturali ed esistenziali dell’isola. Organizzare questi eventi non è semplice, nemmeno dal punto di vista pratico. È difficile e costoso allestire i servizi necessari in certi angoli del centro storico. Spesso devo fare screenshot e disegnare percorsi per spiegare la posizione dell’evento, poiché questi luoghi non sono geolocalizzati su Google Maps. Nonostante queste e altre difficoltà, la soddisfazione è significativa sia per gli organizzatori che per i partecipanti, perché ci rendiamo conto di fare qualcosa di unico che dà nuova vita all’anima della nostra città. Il nostro centro storico è magico, uno dei più belli del Mediterraneo, ma è scomodo per chi è abituato alla modernità. Le strade sono strette, ci sono molte scale, parcheggiare è difficile e portare la spesa a casa è complicato. Tuttavia, rimane il luogo che ha ispirato gran parte della letteratura di Pirandello e che ha contribuito alla sua vittoria del Premio Nobel per la Letteratura nel 1934. Tuttavia, la soddisfazione più grande non è solo vedere tanti agrigentini curiosi presenti a questi eventi, ma anche gli abitanti dei cortili che partecipano con gioia e stupore a ogni presentazione, chiedendo spesso di organizzarne di più. Crediamo fermamente che Libri in Cortile possa diventare un evento di richiamo nazionale e possa stimolare lo sviluppo di altri eventi artistici come spettacoli teatrali, cineforum, concerti e mostre fotografiche e pittoriche. Il Centro Storico di Agrigento è un meraviglioso scrigno che deve ancora essere pienamente esplorato, e ogni suo angolo è un palcoscenico naturale che ci invita a riportarlo in vita. Vi aspettiamo mercoledì a Santa Croce alle 19:30 per l’evento con Michele Guardì, che modererò insieme al mio amico, poeta e scrittore Beniamino Biondi, a cui sono particolarmente debitore per la mia personale riscoperta del centro storico. Un ringraziamento speciale va anche agli sponsor che credono e sostengono questo evento. Senza il loro sostegno, sarebbe impossibile per me organizzarlo (Audi Meridiano, Sciabica Soluzioni Assicurative, Immagina Coworking, Ristorante Sal8, Made al Sud Artisan Food, B&B Panoramica.