Un altro grande successo la quinta iniziativa del cartellone LeFabbricheFest, la rassegna delle arti – organizzata dall’associazione Fata Morgana, con la direzione artistica di Alice Titone e di Beniamino Biondi – che si svolge alle Fabbriche di Agrigento, con appuntamenti fino al 21 settembre 2024, rappresentando l’evento culturale di punta legato ai libri nel centro storico di Agrigento.
Una prima edizione del festival che si configura subito come uno dei più importanti in Sicilia, con la presenza di autori nazionali e internazionali, secondo un criterio di scelta che cerca di esplorare temi importanti e sfaccettature culturali attraverso la lente della narrazione, con i partecipanti che hanno l’opportunità di porre domande direttamente agli autori, rendendo ogni evento un’esperienza unica e coinvolgente.
La presenza di una famosissima scrittrice, Tea Ranno, che è pure presidente di giuria del Premio Andrea Camilleri, è stata apprezzata da un pubblico numeroso e qualificato, discutendo del libro pubblicato da Mondadori con il titolo “Avevo un fuoco dentro” che racconta in forma di memori la sua esperienza di dolore e di malattia attraverso il caso della endometriosi. Tea Ranno si è donata al pubblico con interventi vibranti e personali, e ha risposto alle numerose domande che le sono state poste.
I due direttori artistici Beniamino Biondi e Alice Titone a conclusione dichiarano: “La conversazione con la scrittrice è stata densa di dolcezza, la profondità del libro, i temi trattati e il pubblico appassionato hanno consentito un dialogo intriso di letteratura e scrittura, con la piena consapevolezza che i libri, gli incontri e le parole sono carezze di liberazione”.
Ora la grande attesa è per sabato 24 agosto con la presentazione del libro “La biblioteca dei fisici scomparsi”, prima presentazione nazionale dell’ultimo romanzo della scrittrice Barbara Bellomo, pubblicato da Garzanti, sulle vicende del fisico Ettore Majorana.




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