Calogero Crapanzano, responsabile del Centro salute mentale dell’ospedale “San Giacomo d’Altopasso”, è stato temporaneamente trasferito, sempre nell’Agrigentino, ma fuori dal comprensorio Licatese. La decisione è stata presa dall’Asp di Agrigento per tutelare il giovane medico. Crapanzano, nella notte fra domenica e lunedì, è stato destinatario di una intimidazione: minacce di morte sono state scritte all’ingresso dell’area destinata al Centro salute mentale dell’ospedale di Licata.
“Si è trattato di una decisione unanime – ha detto, a La Sicilia, Leonardo Giordano, direttore del dipartimento Salute mentale dell’Asp di Agrigento -. Un conto è l’aggressività di un paziente psichiatrico, un altro è il modo delinquenziale e criminale che spesso si osserva anche in ambito sanitario. Il dipartimento Salute mentale è vicino al collega che vogliamo tutelare, mentre gli organi inquirenti faranno il loro lavoro”.