Eseguiti nuovi accertamenti sui cumuli di materiali nel piazzale del palazzo sgomberato, di via Unita d’Italia, tra i quartieri di San Gisippuzzu e Fontanelle, in seguito al maxi incendio, che la sera del 15 giugno scorso ha devastato un magazzino di circa 500 metri quadrati, appartenente ad un’azienda di prodotti alimentari. (VIDEO)
Presenti i carabinieri della Compagnia di Agrigento, unitamente al Nucleo speciale dei vigili del fuoco Nbcr (Nucleare biologico chimico e radiologico), coordinati sul posto dal magistrato titolare dell’inchiesta.
I vigili del fuoco, nell’area ancora sotto sequestro, hanno prelevato campioni, e svolto dei controlli sia sui materiali, sia nella zona circostante, per verificare eventuali danni ambientali. Ma ci sarebbe anche dell’altro, e fino a quando non si concluderanno le indagini, sull’intera vicenda gli inquirenti mantengono il massimo riserbo e nulla trapela.
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