In agitazione i lavoratori Asu in servizio nei siti dei beni culturali “Sottopagati e senza prospettive di stabilizzazione”, dicono in una nota le sigle sindacali che annunciano la mobilitazione. Sciopereranno per tre giorni, da oggi, 22 giugno, e fino al 24 e avanzano fortemente una richiesta: le dimissioni dell’assessore regionale Alberto Samonà.
I segretari di Ale Ugl, Ugl Autonomie Sicilia, Cobas-Codir, Confintesa, Usb e Cgil Fp lo hanno annunciato tramite una nota inviata al governatore Musumeci, all’assessore regionale dei Beni Culturali e dell’Identità Siciliana, Alberto Samonà, all’assessore regionale all’Economia, Gaetano Armao, all’assessore regionale alla Famiglia, alle Politiche Sociali e al Lavoro, Antonio Scavone, a tutti i gruppi parlamentari dell’Ars, al dirigente generale del Dipartimento Regionale dei Beni Culturali e dell’Identità Siciliana, Calogero Franco Fazio, al dirigente generale del Dipartimento Regionale Lavoro, Gaetano Sciacca, a tutti i lavoratori Asu in servizio presso i siti culturali siciliani. I sindacalisti, a inizio nota, rimarcano il percorso che li ha portati sin qui e dichiarano: “Da oltre un anno le scriventi organizzazioni sindacali hanno cercato di sensibilizzare il governo regionale ed ,in particolare , l’Assessorato Regionale dei Beni Culturali e dell’Identità Siciliana in ordine alla problematica inerente i circa 280 lavoratori ASU ormai da 8 anni in servizio presso i siti periferici afferenti al Dipartimento Regionale dei Beni Culturali. “Si ricorda- scrivono i sindacati che la Corte Costituzionale ha sancito il transito in utilizzazione diretta presso il Dipartimento Regionale Beni Culturali di circa 280 lavoratori ASU , utilizzati fino a Febbraio 2019 presso i siti culturali siciliani in virtù di illegittimi protocolli d’intesa promossi dal Dipartimento Regionale Beni Lavoro d’intesa con il Dipartimento Regionale dei Beni Culturali. “La Regione Siciliana e nello specifico l’Assessorato Regionale dei Beni Culturali nonostante gli obblighi inderogabili di legge non ha provveduto ancora a predisporre un programma di fuoriuscita per il personale di che trattasi persistendo nell’ingiustificata inadempienza in ordine a quanto previsto dalla normativa nazionale e regionale vigente in materia di personale ASU”. La nota dei sindacati si conclude informando che tutto il personale Asu si radunerà in assemblea presso alcuni siti: Museo Salinas di Palermo, Soprintendenza dei Beni Culturali di Caltanissetta, Parco Archeologico della Valle dei Templi di Agrigento, Parco Archeologico di Cava D’Ispica (Ragusa), Museo regionale “Agostino Pepoli” di Trapani, Museo regionale di Messina, Parco Archeologico Naxos Taormina.