Lo spettacolo de “I Bambini del mondo”viene sospeso: Non c’era l’avallo della questura
“Un disguido, non capiterà più. Il programma andrà avanti per come concordato“. Le parole del direttore del parco Giuseppe Parello non placano le polemiche. Gli organizzatori della Sagra di Agrigento rischiano grosso. Lo spettacolo di sabato sera al Palacongressi è stato sospeso quando era già iniziato. Il pubblico che aspettava l’esibizione dei bambini è stato invitato a lasciare la sala: “Spettacolo annullato“. La neo aperta struttura mancava delle autorizzazioni formali da parte della commissione di pubblico spettacolo, assente la comunicazione con la questura di Agrigento. Un cavillo burocratico, come lo ha definito La Sicilia, che ha però scatenato l’ira dei presenti in sala e tanta confusione tra gli organizzatori, che ha penalizzato anche chi, domenica di prima mattina, si è messo alla ricerca dei biglietti per assistere allo spettacolo di ieri sera. Lo sfogo è poi continuato su Facebook, dove in tanti hanno denunciato l’accaduto.
“C’è stato un disguido – ha commentato Giuseppe Parello, direttore del Parco Valle dei Templi, dalle pagine di La Sicilia – Il Mandorlo in fiore non subirà alcuna variazione, si andrà avanti come da programma”. Adesso assicurano dalla Questura ci sono tutte le comunicazioni e le autorizzazioni necessarie. Anche ieri dal Comando dei Vigili del Fuoco facevano sapere che nessuno li aveva informati dell’inizio degli spettacoli. E’ obbligo degli organizzatori assicurare in sala la presenza di personale antincendio.
C’è da chiedersi se gli spettacoli della sera precedente, con l’esibizione del cantastorie e la realizzazione della Megacassata, siano stati fatti rispettando le prescrizioni della Questura di Agrigento.