La sacra reliquia del Beato giudice Rosario Livatino è arrivata a Roma, e nel pomeriggio di oggi è stata portata nel Palazzo del Campidoglio, accolta dalle Autorita’ capitoline. Il programma poi prevede la Chiesa di Santa Maria Odigitria dei Siciliani in Roma, dove una delegazione del Governo guidata dal sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei Ministri Alfredo Mantovano le renderà omaggio.
La reliquia e’ racchiusa in una teca che porta i simboli della vita e della fede di Livatino: si tratta della camicia insanguinata indossata il giorno del suo assassinio, e conservata in una preziosa struttura in argento sormontata da una croce e dalle lettere ‘S.T.D. – Sub Tutela Dei” il motto che descrive la sua vita cristiana che spesso Livatino riportava nei suoi scritti. Alla base della struttura, il Vangelo che sostiene il diritto.
Nella giornata di venerdì, la sacra reliquia era partita dalla Cattedrale di Agrigento, con una scorta a cura del Ministero della Giustizia per raggiungere la Capitale e dare cosi’ ufficialmente avvio alle celebrazioni della settimana rivolta alla prima solenne Peregrinatio dedicata al Giudice martire della mafia.
In serata, e’ stata accolta da Monsignor Daniele Libanori, Vescovo Ausiliare di Roma con una funzione strettamente riservata che si e’ tenuta nella Basilica di San Marco al Campidoglio, dove un nutrito gruppo di fedeli ha potuto venerare il giudice ragazzino, ucciso dalla mafia nel 1990 in un agguato avvenuto sulla strada tra Canicatti’ e Agrigento. E’ stato beatificato lo scorso anno.
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