La moglie lo aveva denunciato per maltrattamenti e anche per una aggressione ma poi ci ha ripensato e ritirato la querela. Il giudice monocratico del tribunale di Agrigento ha assolto “perchè il fatto non sussiste” un 46enne tunisino residente a Canicattì. L’imputato, difeso dall’avvocato Giacinto Paci, era finito a processo anche per l’accusa di lesioni personali. Per questo reato, considerata la remissione di querela, il tribunale ha disposto il non luogo a procedere. La vicenda scaturisce dalla denuncia di una trentasettenne. La donna aveva dichiarato di essere stata picchiata, strattonata e minacciata di morte. Poi il passo indietro con il ritiro delle accuse.
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