Ordine degli Architetti, focus sul decreto Salva Casa: novità e prospettive per la Sicilia
La necessità di recepire in Sicilia il decreto Salva Casa sarà il tema centrale di un convegno che si terrà venerdì prossimo, alle ore 15, presso l’hotel Dioscuri Bay Palace a San Leone. L’evento è organizzato dall’Ordine degli Architetti di Agrigento e dalla Fondazione Architetti nel Mediterraneo, in collaborazione con “Il Sole 24 Ore”, la Rete delle Professioni Tecniche, l’Assessorato Regionale Territorio e Ambiente, l’ANCE di Agrigento, l’Ente Parco Valle dei Templi, il Comune di Agrigento e altre istituzioni.
Il presidente dell’Ordine degli Architetti, Rino La Mendola, ha sottolineato l’importanza dell’incontro: “L’obiettivo è quello di alimentare il dibattito sulla riforma partendo da diversi punti di vista e di offrire il contributo degli esperti al legislatore regionale, impegnato nel recepimento del decreto, oggi applicabile solo parzialmente sul territorio siciliano.”
Il convegno, coordinato dal giornalista Giuseppe Latour de “Il Sole 24 Ore”, si dividerà in due sessioni. La prima vedrà interventi di Anna Buzzacchi del Consiglio nazionale degli architetti, Antonio Lucchese e Fabrizio Pistolesi del Consiglio Superiore Lavori Pubblici, che discuteranno della legge sulla disciplina delle costruzioni. Nella seconda sessione, una tavola rotonda coinvolgerà dirigenti regionali e presidenti degli ordini professionali di diverse città italiane, tra cui Agrigento, Roma, Torino e Mantova.
Tra i partecipanti, anche Giusi Savarino, assessore regionale al Territorio e Ambiente, che interverrà sulle misure previste per il recepimento del Decreto Salva Casa (DL 69/2024, convertito in legge 105/2024).
“La Sicilia ha ottenuto ottimi risultati con la legge di recepimento del codice dei contratti. Auspichiamo un celere e proficuo recepimento del decreto Salva Casa per consentire alla nostra regione di beneficiare delle novità introdotte dalla norma nazionale, fondamentale per la rigenerazione del patrimonio edilizio,” ha concluso La Mendola.
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