“Volevo ringraziare pubblicamente il vostro collega, per la professionalità, la freddezza e l’abilità con cui ha salvato la mia piccola Gaia. Senza di lui, la serata poteva trasformarsi in tragedia. Per fortuna gli angeli esistono, e quello che ha salvato mia figlia era un poliziotto”. A scriverlo è Luana Sciascia, madre della piccola Gaia, di 4 anni, che nei giorni scorsi ha rischiato di soffocare per aver ingerito un pezzo di ghiaccio, mentre stava sorseggiando un bicchiere di Coca Cola, in una pizzeria di Favara. La donna ha preso carta e penna ed ha scritto una lettera indirizzata alla Questura di Agrigento.
Quella che doveva essere una serata spensierata all’insegna dell’allegria, ad un tratto si è trasformata in un incubo per la donna, e gli altri presenti all’interno della pizzeria. “La mia piccola non riusciva a respirare, in quanto il pezzo di ghiaccio le ostruiva le vie respiratorie – racconta la mamma di Gaia -. Ho cercato di aiutarla, ma il panico ha preso il sopravvento ed attonita, sia io che mio marito, non riuscivamo a darle aiuto. Potete immaginare lo sconforto, la paura e la tristezza di una madre che inerme assiste alla sofferenza della propria piccola senza poterle dare aiuto”.
“Ero rimasta bloccata – continua -. Per fortuna gli angeli esistono e non sapevo di averlo vicino. Un appartenente alla Polizia Di Stato, vedendo la situazione e senza pensarci due volte, mi ha tolto la bimba dalle braccia ed ha iniziato a praticargli le giuste manovre per far rinvenire la mia piccola. Sono stati secondi interminabili, che sembravano non passassero più. Finalmente, dopo svariati tentativi, la bimba riesce ad espellere quel maledetto pezzo di ghiaccio ritornando a respirare normalmente”.
“E’ stato un grande sollievo riaverla tra le mie braccia ed anche se si era presa di panico è tornata subito dopo a giocare con gli altri bimbi – conclude la donna -. Grazie per il lavoro che fate, per la professionalità che dimostrate e per esserci sempre vicino, che Dio vi protegga sempre”.