Terminata con anticipo la stagione di Agrigento, finita con l’eliminazione dai playoff ad opera della corazzata Vanoli (adesso impegnata nella semifinale contro la Fortitudo Bologna), in questi giorni c’è stato tempo di rifiatare, riflettere e guardare al futuro senza troppa frenesia. Con delle premesse del genere non c’è dunque da sorprendersi se da questa mattina si torni al lavoro per programmare la prossima stagione, fra conferme e mercato imminente. “Da oggi – dice il ds Cristian Mayer – ci siederemo al tavolo per cominciare a trattare le conferme dei nostri a cominciare da Devis Cagnardi. Da parte nostra – aggiunge c’è la volontà di ripartire da lui, il primo tassello da mettere è dunque il coach”. Non è da escludere la conferma di Matteo Imbrò. Il giocatore arrivato ad Agrigento dalla A1 per rafforzare la squadra nella serie dei playoff, ovviamente però vuole continuare la sua carriera nella massima serie. “Chi può recitare un ruolo da protagonista in A1 – dice Mayer – è giusto che lo faccia. Ho parlato con Matteo – ho manifestato il nostro interesse – aggiunge – ma molto, per lui come per gli altri, dipenderà dalle offerte che riceveranno”. Perdendo gara 3 dei quarti dei playoff contro la Vanoli Cremona, lo storico club cestistico della città dei Templi ha messo in archivio una delle stagioni più belle degli ultimi anni. La stagione del ritorno in serie A2 dopo le due di B. Ora c’è voglia di migliorare ancora, sfruttando l’entusiasmo dei tifosi. Il manager veneto aveva già posto le basi di questo roster nelle stagioni passate. Successivamente aveva fatto centro riportando (alla fine della scorsa stagione) Ambrosin ad Agrigento, poi Cagnardi in panchina, fidandosi altresì delle dritte di quest’ultimo per ingaggiare Negri. Infine, aveva completato l’opera con l’ingaggio di Matteo Imbrò. Tra le possibili conferme su cui Agrigento vuole continuare a puntare, anche nell’ambito di un progetto di crescita, c’è Alessandro Grande. Il play romano nella stagione appena trascorsa ha regalato a se stesso e ai tifosi un’annata da incorniciare. L’impressione è che per lui arriveranno diverse offerte. Inutile dire che sarà difficile trattenerlo perché in ogni partita ha sempre regalato il suo repertorio fatto di triple pazzesche, canestri impossibili e assist che non finiscono mai di stupire. Ovviamente tra questi c’è anche Lorenzo Ambrosin. Mentre è scontata la permanenza del 38enne capitan Albano Chiarastella che proprio a fine campionato ha dichiarato di voler continuare a divertirsi sul parquet. (*DV*) Domenico Vecchio
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