
Rompete le righe in casa Fortitudo Agrigento. Mentre la squadra per la prima volta dopo otto anni, assiste ai playoff, da spettatrice, gli americani sono già rientrati in patria. Gli allenamenti sono stati sospesi e da questo momento l’attività fisica di ogni giocatore sarà facoltativa. Intanto però è cominciato il giro di consultazioni. Il coach Franco Ciani ha già incontrato il presidente Salvatore Moncada per tracciare un primo bilancio della stagione. Scontato che la società voglia proseguire con coach Ciani nel ruolo da primo allenatore.
Fiducia a coach Ciani
Il tecnico friulano da ben otto anni ad Agrigento è legato alla società da un altro anno di contratto. In più il presidente Salvatore Moncada non ha mai fatto mancare la fiducia al coach, ritenendo anzi la sua permanenza in casa Fortitudo una condizione essenziale per portare avanti il progetto. Proprio in questa direzione si sta muovendo la società con coach Ciani e il ds Cristian Mayer. I due hanno cominciato il giro di incontri con i giocatori del roster. Un faccia a faccia per comprendere chi dell’attuale organico è disponibile a rimanere ad Agrigento ed a quali condizioni.
Blindato Marco Evangelisti
Discorso a parte per capitan Marco Evangelisti. L’ala tiratrice è legata alla Fortitudo da un altro anno di contratto e attualmente non ci sono i presupposti per una separazione consensuale. Difficile sarà invece rivedere i due americani ancora in maglia Fortitudo. Jalen Cannon dopo due ottime annate con la maglia biancoazzurra vorrà valutare altre offerte, mentre Amir Bell, primo playmaker americano della storia della società agrigentina, non ha convinto del tutto. C’è da valutare la posizione di Lorenzo Ambrosin. Il giocatore ad Agrigento si trova bene. Bisognerà comprendere se per lui ci sono offerte da altri campi. Tutti discorsi che ovviamente sono rinviati alla fine dei playoff. Proprio per questo motivo il presidente Salvatore Moncada ha preso tempo.
Il Presidente Moncada prende tempo
Da parte della società c’è l’intenzione di capire l’esito degli spareggi promozione per poter stilare un’analisi completa della stagione appena conclusa. Occhi puntati sul sorprendente Trapani. I cugini siciliani dopo aver conquistato i playoff proprio a danno di Agrigento, che hanno battuto due volte nella stagione regolare, hanno portato la serie contro la corazzata Treviso a gara 5. Proprio stasera al Pala verde si gioca l’ultima partita di una serie avvincente e mai scontata che ha visto i granata vincere sul proprio parquet. Da questa sfida, come dalle altre partite dei playoff la Fortitudo Agrigento potrà trarne indicazioni interessanti sulla stagione conclusa.
Stagione positiva
A quel punto il presidente Salvatore Moncada potrà interrompere il silenzio e commentare l’annata. Per i tifosi è stata comunque una stagione dal chiaro e scuro. La delusione di non essere entrati in griglia playoff dopo 8 anni di fila, viene smaltita dalla consapevolezza che in un contesto economico difficile come quello della città dei templi è già tanto mantenere la categoria. In un’ottica di progetto economicamente sostenibile, alla società presieduta da Salvatore Moncada non si può appuntare nulla. Riuscire a drenare adeguate risorse finanziarie per misurarsi in un campionato sempre più competitivo e, per di più, in un contesto economico difficile, è già un grosso successo. La cronaca delle ultime due stagioni ci ha consegnato due casi eclatanti di irregolarità finanziarie che hanno coinvolto due società storiche come la Viola Reggio Calabria e la Mens Sana Siena, quindi, in questo senso, va più che bene continuare in questa direzione.