Una rubrica leggera per un momento di evasione dalla routine quotidiana.
Rubrica a cura di Kculturevibes.
La Corea del Sud ha una cultura della bellezza molto pronunciata, che spazia dal trucco alla chirurgia estetica, con una particolare enfasi sull’aspetto fisico e la cura del corpo. Gli standard estetici femminili prediligono un’immagine dolce e i punti chiave come la mascella a forma di V, le labbra carnose, il naso piccolo, la pelle chiara, la doppia palpebra e il corpo asciutto sono ben definiti e spesso raggiunti attraverso interventi chirurgici e pratiche di skincare elaborate.
Gli standard estetici maschili sono simili, con un’enfasi sull’aspetto degli idol K-pop, preferendo visi piccoli, doppie palpebre e un tono di pelle pallido. Per quanto riguarda il fisico,
si cerca di mantenere un corpo tonico ma non eccessivamente muscoloso.
Il quartiere di Gangnam, (reso celebre grazie al cantante coreano Psy con il suo brano popolarissimo “GangnamStyle”) è diventato sinonimo di estetica e lusso, con un gran numero
di centri estetici che offrono una vasta gamma di servizi per migliorare l’aspetto fisico. Tuttavia, questi standard così elevati possono causare problemi significativi, come l’eccesso
di chirurgia estetica, l’uso eccessivo di prodotti di bellezza e la pressione sociale, soprattutto sugli adolescenti, che possono mettere a rischio la loro salute fisica e mentale.
I k-drama affrontano questi temi in modo approfondito e offrono una riflessione critica sugli standard di bellezza tossici e sul fenomeno del lookism (il trattamento discriminatorio che ricevono gli individui considerati fisicamente poco attraenti), cercando di spostare l’attenzione sulla bellezza interiore e sull’importanza dell’accettazione di sé.
Complessivamente, i kdrama offrono una varietà di narrazioni sulla bellezza, esplorando sia gli aspetti positivi che quelli negativi degli standard di bellezza coreani e promuovendo un messaggio di bellezza autentica. Ecco alcuni k-drama che trattano gli argomenti sopracitati: “The Beauty Inside” (2018); Affronta temi legati all’identità e all’accettazione di sé. “She Was Pretty” (2015); Affronta il tema dell’autoaccettazione ed esalta la bellezza come valore soggettivo. “My Love from the Star” (2013-2014) Tratta temi legati alla bellezza nell’immagine pubblica. “My ID is Gangnam Beauty” (2018) Pone il problema dell’impatto della chirurgia estetica nella vita dei giovani.
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