La città di Agrigento si prepara ad accogliere un evento musicale di altissimo livello: il 28 febbraio 2025, il Teatro Pirandello ospiterà un concerto straordinario che vedrà protagonisti il celebre tenore e direttore d’orchestra José Cura, la raffinata soprano Eriko Sumiyoshi e al piano il talentuoso direttore d’orchestra Stefano Salvatori. L’evento rientra nel programma culturale “Agrigento 2025”, un’iniziativa che celebra la ricchezza artistica e musicale della città, designata Capitale italiana della cultura.
Nato a Rosario, in Argentina, il 5 dicembre 1962, José Cura è una delle figure più versatili e apprezzate del panorama musicale internazionale. Dopo aver studiato composizione e direzione d’orchestra, ha iniziato la sua carriera come direttore di coro all’età di 15 anni, per poi trasferirsi a Buenos Aires nel 1984, dove ha affinato la sua tecnica vocale.
Il suo timbro tenorile con sfumature baritonali ha affascinato il pubblico sin dagli esordi, portandolo a una brillante carriera operistica in Europa e negli Stati Uniti. Dopo il debutto a Verona nel 1992, ha calcato i palcoscenici dei più importanti teatri del mondo, dalla Scala di Milano al Metropolitan Opera di New York.
A partire dal 1999, José Cura ha ripreso la direzione orchestrale, collaborando con prestigiose formazioni come la London Symphony Orchestra, la Philharmonia Orchestra e l’Orchestra Filarmonica di Vienna. Nel 2014 è tornato alla composizione, presentando opere di grande rilievo come lo Stabat Mater, il Magnificat, il Trittico Ecce Homo e il Te Deum, acclamato dal pubblico e dalla critica nel 2021.José Cura è noto per il suo approccio innovativo all’opera, spesso interpretata con una forte componente teatrale e una ricerca espressiva profonda. Nel concerto di Agrigento, il maestro argentino offrirà un’esibizione intimista, come lui stesso ha anticipato:
Accanto a José Cura, si esibirà la soprano giapponese Eriko Sumiyoshi, una delle voci più raffinate della scena lirica internazionale. Diplomata al Conservatorio di Milano con il massimo dei voti, ha conquistato il pubblico grazie alla sua interpretazione di ruoli mozartiani, verdiani e pucciniani.
Nel 2003 ha vinto il prestigioso Concorso Internazionale di Canto Pietro Mongini, avviando una carriera che l’ha portata sui palcoscenici di Venezia, Milano, Genova, Tokyo e Osaka. Il suo impegno nella diffusione della cultura musicale l’ha resa anche un’importante figura accademica: dal 2006 è Ambasciatrice della Città di Himeji e dirige corsi di perfezionamento tra Italia e Giappone.
Sarà al piano il maestro Stefano Salvatori, diplomato in composizione e direzione d’orchestra presso il Conservatorio “G. Verdi” di Milano, ha una lunga esperienza come Maestro del Teatro alla Scala. Ha collaborato con direttori di fama mondiale come Riccardo Muti e Myung-Whun Chung, dirigendo importanti opere del repertorio italiano.
Negli ultimi anni ha ottenuto un grande successo con la Fondazione Arena di Verona, e ha diretto eventi di prestigio come il Gala di danza con i primi ballerini della Scala e lo Stabat Mater di Pergolesi. Il concerto al Pirandello sarà un’ulteriore conferma del suo talento e della sua capacità di creare atmosfere musicali coinvolgenti.
Il concerto del 28 febbraio 2025 si preannuncia come un’esperienza indimenticabile per il pubblico. La fusione tra la potenza vocale di José Cura, la raffinatezza di Eriko Sumiyoshi e la maestria direzionale di Stefano Salvatori darà vita a una serata di grande impatto emotivo e musicale.
L’evento sarà caratterizzato da un programma che spazierà tra lirica, composizioni originali e celebri arie, offrendo un viaggio musicale tra culture e tradizioni diverse.Arrivato ad Agrigento poche ore prima del concerto, José Cura si è detto profondamente colpito dalla bellezza della città e in particolare dal Tempio della Concordia.“È meraviglioso vedere tanta bellezza”, ha dichiarato il maestro argentino, sottolineando quanto l’atmosfera di Agrigento lo abbia ispirato.Riguardo al concerto, ha aggiunto:“Sarà un’esperienza più intima e diversa dal solito. Racconteremo storie e melodie che toccheranno il cuore degli spettatori.”
L’evento rientra nel ricco programma di “Agrigento 2025”, iniziativa che punta a valorizzare il patrimonio culturale della città attraverso concerti, spettacoli teatrali, mostre e incontri culturali.
La presenza di artisti del calibro di José Cura, Eriko Sumiyoshi e Stefano Salvatori è un segnale forte dell’importanza che la musica riveste all’interno di questa celebrazione.Il concerto al Teatro Pirandello sarà una straordinaria occasione per gli appassionati di musica classica e opera. L’incontro tra tre artisti di fama internazionale in un luogo di rara bellezza renderà la serata del 28 febbraio 2025 un appuntamento imperdibile.
Per chiunque ami la musica, questo evento rappresenta un’opportunità unica per immergersi in un’esperienza musicale di altissimo livello.
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