L’anno scorso era stato protagonista di una notte folle. Un ventiquattrenne raffadalese che il 12 settembre dello scorso anno a Trieste si era reso responsabile di una “bravata” è stato arrestato e portato al carcere “Pasquale Di Lorenzo” di contrada Petrusa. Ad eseguire l’ordinanza di aggravamento della misura cautelare, emessa dal Gip del Tribunale di Trieste, sono stati i carabinieri della Tenenza di Favara. Il giovane, che si trovava in una comunità alloggio di Favara, è accusato di reiterate violazioni degli arresti domiciliari. Il 24enne è indagato dei reati di sequestro di persona, tentato omicidio, resistenza a Pubblico ufficiale, lesioni personali stradali, danneggiamento, guida senza patente e fuga in caso di sinistro con feriti. Il 12 settembre scorso, mentre si trovava a Trieste aveva forzato un posto di controllo dei carabinieri, investendo un militare dell’Arma e finendo per schiantarsi contro un albero. Dopo l’incidente fece perdere le sue tracce.