Picchiato selvaggiamente, senza alcun motivo, all’interno della villa comunale Regina Elena di Licata. Un invalido civile trentaduenne, è finito all’ospedale “San Giacomo d’Altopasso”. I carabinieri della Compagnia cittadina in poche ore sono riusciti a identificare i due aggressori. Si tratta di un diciannovenne, e di un sedicenne di Licata, denunciati, in stato di libertà, alla Procura della Repubblica di Agrigento. Dovranno rispondere dell’ipotesi di reato di lesioni personali aggravate.
A soccorrere l’invalido, trovato riverso sul selciato, è stato un passante. I medici del pronto soccorso gli hanno diagnosticato ferite e traumi sparsi sul corpo, guaribili in circa 30 giorni. I carabinieri, grazie ad una breve attività investigativa sull’acquisizione di testimonianze, e forse anche sulla visione dei filmati di sistemi di videosorveglianza, sono riusciti a dare un volto e un nome ai due responsabili del bruttissimo gesto.
La selvaggia aggressione è avvenuta alla villa comunale Regina Elena, la stessa dove s’era verificato un fatto simile. Due quattordicenni licatesi, poi collocati in distinte case-famiglie, avevano preso a bastonate, un ex assessore comunale che, li aveva rimproverati, dopo averli sorpresi a danneggiare alcuni cartelloni. La vittima venne colpita con una spranga alla testa, e finì in ospedale.
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